domenica 3 febbraio 2013

Cena horribilis

"Rotundum enim repositorium duodecim habebat signa in orbe disposita, super quae proprium convenientemque materiae structor imposuerat cibum: super arietem cicer arietinum, super taurum bubulae frustum, super geminos testiculos ac rienes, super cancrum coronam, super leonem ficum Africanam, super virginem steriliculam, super libram stateram in cuius altera parte scriblita erat, in altera placenta, super scorpionem pisciculum marinum, super sagittarium oclopetam, super capricornum locustam marinam, super aquarium anserem, super pisces duos mullos. In medio autem caespes cum herbis excisus favum sustinebat. Circumferebat Aegyptius puer clibano argenteo panem."

"Agli applausi tenne dietro una portata non grandiosa certo come ce l'aspettavamo, ma il suo aspetto bizzarro attirò l'attenzione generale. 
Si trattava di un'alzata rotonda, che aveva disposti in giro i dodici segni, su ciascuno dei quali l'imbanditore aveva collocato quel cibo che meglio si adattava al soggetto: sull'Ariete ceci arietini, sul Toro un pezzo di manzo, sui Gemelli testicoli e rognoni, sul Cancro una corona, sul Leone un fico d'Africa, sulla Vergine una vulvetta, sulla Libra una bilancia, con una focaccia al cacio in un piatto e una al miele nell'altro, sullo Scorpione un pesciolino di mare, sul Sagittario un occhiofisso, sul Capricorno un'aragosta, sull'Acquario un'oca, sui Pesci un par di triglie.
Nel mezzo poi una zolla strappata con l'erba sosteneva un favo.
Un valletto egizio faceva girare del pane in una teglia d'argento"

Tito Petronio Nigro

"Untitled #172"

Cindy Sherman

Nessun commento:

Posta un commento